ABEILLE N.RO 3
I rimorchiatori portuali hanno una volta di poppa molto a sbalzo per proteggere le eliche nelle quali si possono incattivare i cavi, una prua panciuta con imbottitura o parabordi, per proteggere sia se stessi che le navi sottoposte alla loro spinta. La sovrastruttura è piuttosto alta per consentire ampia visuale al comandante.
Per assolvere a compiti di emergenza sono dotati di potenti pompe da utilizzare contro gli incendi a bordo.
Le motrici a vapore, installate sui primi rimorchiatori, furono in seguito sostituite da motori Diesel. più econimici, ma, soprattutto, in grado di essere avviati e portati alla massima potenza molto più rapidamente.
Per assolvere a compiti di emergenza sono dotati di potenti pompe da utilizzare contro gli incendi a bordo.
Le motrici a vapore, installate sui primi rimorchiatori, furono in seguito sostituite da motori Diesel. più econimici, ma, soprattutto, in grado di essere avviati e portati alla massima potenza molto più rapidamente.
CAMOGLI DUE
Costruito nel 1973 da Brodogradiliste Tito - Belgrado e appartenuto alla Finarge di Genova. Lunga 55,47 m. poteva raggiungere una velocità di 12 nodi. Nel 2005 questa nave è stata ceduta ad armatori greci.
ANTEO
Classico rimorchiatore portuale, costruito in numerosi esemplari fra il primo ed il secondo conflitto mondiale.
Era mosso da una motrice alternativa a vapore e, seppure aggiornato in molte delle sue componenti, si può trovare ancora in servizio in diversi porti.
Era mosso da una motrice alternativa a vapore e, seppure aggiornato in molte delle sue componenti, si può trovare ancora in servizio in diversi porti.
ARKONA
Imbarcazione per la ricerca e il soccorso marittimo costruita nel 1992.
Fa parte di una flotta di più di 60 unità della Società tedesca di soccorso DGZRS fondata nel 1895 e operante nel Mar Baltico e nel Mare del Nord.
L’Arkona”, gemella di altre sei unità, è in grado di affrontare venti fino a 100 km/h e onde fino a 5 metri di altezza.
Con un motore centrale da 1633 CV e due laterali da 830 CV raggiunge una velocità massima di 24 nodi con una autonomia di 2300 miglia.
Ha un equipaggio da 4 a 9 uomini a seconda della missione.E’ dotata delle più moderne apparecchiature per la navigazione e la ricerca.
Ha 2 lance antincendio da 2200 mc/h con getto fino a 130 metri e schiumogeni.
Possiede una piccola infermeria per il primo soccorso.
Fa parte di una flotta di più di 60 unità della Società tedesca di soccorso DGZRS fondata nel 1895 e operante nel Mar Baltico e nel Mare del Nord.
L’Arkona”, gemella di altre sei unità, è in grado di affrontare venti fino a 100 km/h e onde fino a 5 metri di altezza.
Con un motore centrale da 1633 CV e due laterali da 830 CV raggiunge una velocità massima di 24 nodi con una autonomia di 2300 miglia.
Ha un equipaggio da 4 a 9 uomini a seconda della missione.E’ dotata delle più moderne apparecchiature per la navigazione e la ricerca.
Ha 2 lance antincendio da 2200 mc/h con getto fino a 130 metri e schiumogeni.
Possiede una piccola infermeria per il primo soccorso.
CORONADO
Si tratta di una imbarcazione adatta al rimorchio e al supporto e rifornimento soprattutto di piattaforme petrolifere.
DUSSELDORF
battello antincendio tedesco che è stato ideato per l'impiego nella zona portuale della Ruhr.
E' attrezzato, oltre che in funzione antincendio, anche per il recupero di petrolio disperso in mare.
I suoi cannoni antincendio sono in grado di lanciare acqua o schiuma fino a 95 metri di distanza e a 45 metri di altezza.
Ha due eliche azionate ciascuna da un motore a scoppio da 1260 Cv, che gli conferiscono una velocità massima di 20 nodi.
E' attrezzato, oltre che in funzione antincendio, anche per il recupero di petrolio disperso in mare.
I suoi cannoni antincendio sono in grado di lanciare acqua o schiuma fino a 95 metri di distanza e a 45 metri di altezza.
Ha due eliche azionate ciascuna da un motore a scoppio da 1260 Cv, che gli conferiscono una velocità massima di 20 nodi.
FREEDOM MM 111
Imbarcazione adibita a servizi portuali.
GENIUS
Imbarcazione per servizi portuali.
GIULIO I
Il Giulio I possedeva una motrice alternativa a vapore della potenza di 650 HP.
Poteva raggiunge la velocità di 9 nodi. Fu costruito intorno al 1950 e il 1960.
Poteva raggiunge la velocità di 9 nodi. Fu costruito intorno al 1950 e il 1960.
HAMBURG II
Rimorchiatore costiero degli anni '60. Svolgeva anche funzioni di soccorso in mare, aveva una stazza di 265 tonnellate.
Era lunga 52 metri e larga 9,5 metri.
Un motore Diesel le consentiva di raggiungere una velocità di 15 nodi.
Era lunga 52 metri e larga 9,5 metri.
Un motore Diesel le consentiva di raggiungere una velocità di 15 nodi.
MUIMOTA
Tipico rimorchiatore d'alto mare costruito nel periodo fra il 1950 ed il 1960.
La nave è conosciuta per le innumerevoli imprese compiute in occasione di grosse mareggiate riportando in porto le navi in difficoltà.
Di grande stazza, era dotato di una motrice altrenativa a vapore a quadruplice espansione che sviluppava ben 650 HP di potenza.
In origine utilizzava una caldaia a carbone successivamente adattata per l'alimentazione a nafta.
Poteva raggiungere una velocità massima di circa 9 nodi.
La nave è conosciuta per le innumerevoli imprese compiute in occasione di grosse mareggiate riportando in porto le navi in difficoltà.
Di grande stazza, era dotato di una motrice altrenativa a vapore a quadruplice espansione che sviluppava ben 650 HP di potenza.
In origine utilizzava una caldaia a carbone successivamente adattata per l'alimentazione a nafta.
Poteva raggiungere una velocità massima di circa 9 nodi.
NAVE FARO
Nave faro di Nantucket, ancorata nel Nord Atlantico.
Questa nave divenne famosa perché nelle sue vicinanze il transatlantico svedese Stockolm speronò, affondando, il transatlantico italiano Andrea Doria.
Questa nave divenne famosa perché nelle sue vicinanze il transatlantico svedese Stockolm speronò, affondando, il transatlantico italiano Andrea Doria.
OLTERRA
Il Tug Supply Olterra normalmente utilizzata in appoggio alle piattaforme petrolifere off shore.
Si tratta di una grossa imbarcazione attrezzata anche per compiere operazioni di soccorso. A prua, è sistemato un eliporto con un elicottero.
La nave è dotata di potenti sistemi antincendio che le consentono di intervenire anche in situazioni di grave pericolo.
Si tratta di una grossa imbarcazione attrezzata anche per compiere operazioni di soccorso. A prua, è sistemato un eliporto con un elicottero.
La nave è dotata di potenti sistemi antincendio che le consentono di intervenire anche in situazioni di grave pericolo.
PACIFIC BUCCANEER
Tug Supply del 1995.
PDL 998
Chiatta fluviale per la pulizia delle sponde di fiumi e laghi.
Sulla vera chiatta esiste una gru provvista di ragno per la raccolta di legnami flottanti e rifiuti di vario genere.
Il P.D.L.998 è stato modificato, rispetto all’originale, montando una benna ribaltabile al posto della gru. Ciò consente, ad un amico pescatore lacustre, di pasturare più al largo di quanto non si possa fare manualmente.
Sulla vera chiatta esiste una gru provvista di ragno per la raccolta di legnami flottanti e rifiuti di vario genere.
Il P.D.L.998 è stato modificato, rispetto all’originale, montando una benna ribaltabile al posto della gru. Ciò consente, ad un amico pescatore lacustre, di pasturare più al largo di quanto non si possa fare manualmente.
PROMETEO
Rimorchiatore d’altura realizzato dal Cantiere Navale Visentini di Donada (RO) per la Marina Militare Italiana.
Varato nel 1975 è entrato in servizio nello stesso anno.
Possiede un apparato motore della potenza di 2700 HP.
E’ dotato di una sola elica con mantello timone Kort.
Varato nel 1975 è entrato in servizio nello stesso anno.
Possiede un apparato motore della potenza di 2700 HP.
E’ dotato di una sola elica con mantello timone Kort.
REMBERTITURM
Nave appoggio per piattaforme petrolifere Rembertiturm,
costruita dai cantieri OSA Marine Services G.m.b.H., Bremen - Germania.
La nave è motorizzata con n. 2 motori MAN da 2300 HP a 900 giri/min.
E' provvista di gruppi riduttori 3,63:1 e due generatori da 140KVA AEG.
Può raggiungere una velocità massima 15 nodi.
Costruita nel 1980 ha una Lunghezza 56.49 m., una Larghezza 11.99 m. ed un pescaggio 5,6 m.
costruita dai cantieri OSA Marine Services G.m.b.H., Bremen - Germania.
La nave è motorizzata con n. 2 motori MAN da 2300 HP a 900 giri/min.
E' provvista di gruppi riduttori 3,63:1 e due generatori da 140KVA AEG.
Può raggiungere una velocità massima 15 nodi.
Costruita nel 1980 ha una Lunghezza 56.49 m., una Larghezza 11.99 m. ed un pescaggio 5,6 m.
SMITH FINLAND
SUNGO
Prototipo di rimorchiatore fluviale a spinta.
E' dotato di una serie di pannelli solari fotovoltaici che, quando vengono esposti alla luce del sole, producono energia elettrica. Questa è impiegata per caricare le batterie del battello e gli consenteno di navigare.
E' dotato di una serie di pannelli solari fotovoltaici che, quando vengono esposti alla luce del sole, producono energia elettrica. Questa è impiegata per caricare le batterie del battello e gli consenteno di navigare.
YORKSHIREMAN
Rimorchiatore d'alto mare olandese del 1982.
FUCHS
Piccolo battello tedesco utilizzato per lavori portuali.
COLAPESCE
Mezzo di lavoro adatto ad alcuni servizi portuali fra i quali la possibilità di spingere natanti.
CALYPSO
La nave, con lo scafo in legno, fu costruita negli USA nel 1942 per conto della Royal Navy Britannica che la utilizzò nel Mediterraneo come dragamine.
Alla fine della seconda guerra mondiale rimase a Malta e fu radiata dal servizio nel 1947.
Ribattezzata Calypso, in onore dell’omonima ninfa, prestò servizio di traghetto fra Malta e Gozo.
Nel 1950 fu acquistata dal magnate irlandese T.L. Guinness che la affittò a Cousteau al prezzo simbolico di un franco francese all’anno.
Cousteau la trasformò in nave per ricerche oceanografiche e appoggio per immersioni attrezzandola adeguatamente. Vi installò anche un locale per osservazioni subacquee posta tre metri sotto la linea di galleggiamento.
Alla fine della seconda guerra mondiale rimase a Malta e fu radiata dal servizio nel 1947.
Ribattezzata Calypso, in onore dell’omonima ninfa, prestò servizio di traghetto fra Malta e Gozo.
Nel 1950 fu acquistata dal magnate irlandese T.L. Guinness che la affittò a Cousteau al prezzo simbolico di un franco francese all’anno.
Cousteau la trasformò in nave per ricerche oceanografiche e appoggio per immersioni attrezzandola adeguatamente. Vi installò anche un locale per osservazioni subacquee posta tre metri sotto la linea di galleggiamento.